domenica 7 agosto 2011

TERRAVECCHIA IN FOLK 2011


PIETRAMONTECORVINO (Fg) – Per la sua quinta edizione, il Terravecchia in Folk torna a farsi in tre e trasforma il centro medievale di Pietramontecorvino nel “Borgo della Musica”. Il 26, 27 e 28 agosto, la città della Torre Normanna celebrerà il proprio legame con la musica popolare e le sue evoluzioni, dallo ska al dub, dal reggae alla world music, passando per le tradizioni musicali di Puglia, Calabria e Molise. Proprio al Molise è dedicata una sezione della tre giorni col gemellaggio con il “Riccia Folk Festival” e il convegno cui parteciperanno l’etnomusicologo Vincenzo Lombardi, il direttore della rivista “Fortore” Antonio Santoriello e il gruppo dei Musicanti della Memoria. Terravecchia in Folk sarà il contenitore di tre diversi momenti musicali e artistici: ARTinSTRADA, FOLKinCORSO e TERREinMOTO. I tre giorni saranno inaugurati il 26 agosto da un triplo appuntamento: alle 20, ai piedi della Torre Normanna, le voci e le storie della tradizione popolare calabrese troveranno corpo e anima nel cantastorie Nando Brusco; alle ore 21, il concerto di Coquette Band nel Giardino Pensile; alle 22.30 la Banda Adriatica. Ancora più ricco il programma di sabato 27 agosto con l’apertura di FOLKinCORSO dedicata a “La tarantella del Gargano” (dalle ore 15 lo stage gratuito ad opera di Tarantula Garganica nella Sala delle Stalle di Palazzo Ducale) e alla “Costruzione dei flauti di canna” a cura dell’associazione “A crap z’è sciot” (dalle ore 15 nei locali della Torre). Alle 20.30, il programma del 27 agosto proseguirà con il concerto itinerante di Conturband, mentre alle 22 e alle 23.30 saranno i Bisca e Tarantula Garganica a far vibrare il borgo di musica e danze. Chiusura in grande stile quella di domenica 28 agosto con “La musica del Vesuvio” (A’ Paranza R’o Lione), il convegno e l’incontro musicale di “Ospitando il Molise”, il gemellaggio con il “Riccia Folk Festival”, i Musicanti della Memoria, i Maitunat, il Francesco Loccisano Quartet e il concerto di Enzo Avitabile e i Bottari.
I concerti, così come gli stage di musica, danza e canto sono gratuiti: per le iscrizioni, terravecchiainfolk2@libero.it. Quest’anno, il Terravecchia in Folk fa parte di Daunia Felice, la rete dei festival di Foggia e dei Monti Dauni.

A CRAP Z’È SCIOT offre in occasione del Festival, corsi per imparare a costruire flauti di canna, basati sulle pratiche costruttive del mondo agro-pastorale del territorio.
Riteniamo importante mantenere un sentire che non rimanga prerogativa di un universo in estinzione, e tramandare una conoscenza che dia gratificazione nel creare con le proprie mani un mezzo che comunichi identità.
I laboratori si terranno il 27 e 28 agosto nell’area Festival a partire dalle ore 16. Tratteremo dalla scelta e raccolta delle canne agli accorgimenti tecnici per l’intonazione dello strumento.
 Alcuni flauti di canna realizzati da un anziano costruttore locale.